Massimo Manetti Tributarista.
Socio fondatore dello Studio Tributario Manetti e della Manetti Consulting
Massimo Manetti, è nato a Vinci nel 1967, è sposato ed ha due figli.Diploma di Ragioniere
Diploma di Amministrazione e Finanza e Marketing
Laureato in Economia e Commercio, presso il Politecnico di Studi Aziendali in Svizzera.
Master “l’esperto per la composizione negoziale della crisi d’impresa” realizzato nel rispetto dei requisiti richiesti dalla Sezione IV del Decreto Dirigenziale del Ministero della Giustizia 28 settembre 2021 e valevole per la formazione obbligatoria degli Esperti di cui all’art. 3 del D.L. 24 agosto 2021, n. 118.
E’ iscritto presso A.T.I Associazione Tributaristi Italiani al numero 323 come Tributaristi qualificato ai sensi della legge 4/2013.
E’ iscritto nel Registro dei Tributasti Certificati con accreditamento Accredia a norma UNI 11511:2013, di cui al n. 244 dell’elenco gestito da FAC Certifica (Federazione delle Associazioni per la Certificazione)
- Intermediario Fiscale abilitato
- Abilitato sportello Pratiche Camera di Commercio
- Abilitato come RAO (Registration Autority Officer)
- Professionista accreditato Ente Bilaterale Ebiasp
- Centro CAF Autorizzato TFDC: Red, Isee, 730, Unico, Dichiarazione di successione, ecc
Autore di oltre 80 articoli pubblicati su riviste e testate nazionali.
Autore delle Guide: “Cosa succede se non pago le tasse”, “Impresa e crisi”, “Come difendersi dalla Guardia di Finanza” .
E’ autore del libro: “Il codice dell’Impresa: la guida per fare impresa“. Per saperne di più o per acquistarlo clicca qui
Ha assistito rilevanti imprese e imprenditori italiani, nelle verifiche fiscali, che hanno avuto un rilievo impatto mediatico nazionale.
Consulente amministrativo e fiscale di società che rappresentano marchi internazionali sul territorio Italiano.
Ha lavorato come ausiliario a varie procedure fallimentari per diversi curatori
Ha ricevuto incarico di presidente del consorzio Shopping Center di proprietà di Unicoop e Warner Bross italia
Ha rappresentato come consulente la multinazionale Limoni Profumerie Spa (oggi marchio Douglas profumerie) per l’acquisizione e lo sviluppo delle nuove aperture.
Gestione del Rischio Aziendale
La figura del “professionista della crisi” sta diventando cruciale per le imprese che intendono avvalersi dei vari strumenti di risanamento oggi disponibili. Dal Piano Attestato agli Accordi di Ristrutturazione fino alle nuove tipologie di Concordato, sia giudiziale che stragiudiziale, con la maggiore necessità di un sostegno dalle banche per uscire dalla crisi, che ad oggi non avviene.
Generalmente la figura professionale più indicata è quella di un di un Tributarista. Il professionista deve avere un preparazione professionale, appositamente specifica, dedicata prevalentemente, se non esclusivamente, ad una materia che va assumendo sempre maggiori profili di complessità, anche nei rapporti con i naturali interlocutori, come il sistema bancario e soprattutto quello giudiziario, vedi Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Procura della Repubblica.
Un focus sui complessi meccanismi che regolano il sostegno finanziario alle imprese in difficoltà, che ha preso in esame il ruolo cruciale svolto dai professionisti chiamati a prendere per mano quegli imprenditori in crisi, ma che hanno ancora i numeri, la voglia e la trasparenza necessaria per intraprendere un corretto percorso di ristrutturazione.
La prima decisione che l’imprenditore deve prendere, è capire quando e se ha senso pensare a un percorso di turn around aziendale che parta dalla predisposizione di un piano industriale e che sia accompagnato da un’adeguata pianificazione dei flussi finanziari attesi, a beneficio di coloro che sono chiamati a sostenere l’impresa in una ristrutturazione finanziaria.
Una decisione che può prendere solo lui, ma che non può dipendere solo da valutazioni psicologiche ed emotive.
La decisione, se proseguire o meno con l’attività, è prima di tutto dell’imprenditore, che in questa delicata fase può essere adeguatamente assistito da professionisti, con una specifica formazione sulle tematiche attinenti la crisi d’impresa.
Devono essere figure preparate e competenti, in grado di eseguire una stima delle reali prospettive di mercato e dei costi generati dalle due alternative, in modo da avere dati concreti per valutare le possibilità di successo.
L’imprenditore deve porgere molta attenzione nello scegliere la figura professionale al quale si rivolge, infatti come esposto prima, oggi la grande maggioranza dei professionisti, qualunque essi siano, hanno competenze multi tematiche.