COME FUNZIONA IVA SULL’ACQUISTO E LA VENDITA DI UN AUTO ? cerchiamo di capire

COME FUNZIONA IVA SULL’ACQUISTO E LA VENDITA DI UN AUTO ?

Come funziona la detraibilità dell’Iva per le auto?

In Italia, l’IVA è un’imposta indiretta che si applica su tutti i beni e servizi venduti e acquistati sul territorio nazionale. L’aliquota IVA ordinaria è del 22%, ma esistono anche aliquote ridotte e agevolate.

Acquisto di un’auto

L’acquisto di un’auto è soggetto all’aliquota IVA ordinaria del 22%. Tuttavia, l’IVA è detraibile in misura integrale solo se l’auto è acquistata da un soggetto passivo IVA che la utilizza per la propria attività d’impresa, arte o professione.

Nel caso in cui l’auto sia acquistata da un privato, l’IVA non è detraibile.

L’IVA sull’acquisto di un’auto è calcolata sul prezzo di acquisto, comprensivo di tutti gli accessori e delle spese accessorie, come le spese di consegna.

Ad esempio, se un’azienda acquista un’auto nuova per un prezzo di 20.000 euro, l’IVA sull’acquisto è di 4.400 euro (20.000 euro * 0,22).

L’IVA sull’acquisto di un’auto può essere detratta dall’azienda in sede di dichiarazione IVA. La detrazione dell’IVA consente all’azienda di ridurre l’ammontare dell’IVA da versare all’erario.

Vendita di un’auto

La vendita di un’auto da parte di un soggetto passivo IVA è soggetta all’aliquota IVA ordinaria del 22%.

Nel caso in cui la vendita sia effettuata da un privato, l’IVA non è applicata.

L’IVA sulla vendita di un’auto è calcolata sul prezzo di vendita, comprensivo di tutti gli accessori e delle spese accessorie.

Ad esempio, se un’azienda vende un’auto nuova per un prezzo di 25.000 euro, l’IVA sulla vendita è di 5.500 euro (25.000 euro * 0,22).

L’IVA sulla vendita di un’auto deve essere versata all’erario entro il mese successivo a quello di effettuazione della vendita.

Veicoli usati

Per i veicoli usati, l’IVA è applicata secondo il regime del margine. Questo regime prevede che l’IVA sia calcolata sulla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita del veicolo.

Il regime del margine si applica sia ai veicoli usati acquistati da privati che ai veicoli usati acquistati da altri soggetti passivi IVA.

Ad esempio, se un’azienda acquista un’auto usata per un prezzo di 10.000 euro e la vende per un prezzo di 15.000 euro, l’IVA applicata è di 2.700 euro (5.000 euro * 0,22).

In questo caso, l’IVA non è calcolata sul prezzo di vendita completo, ma solo sulla differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto.

Il regime del margine consente ai soggetti passivi IVA di semplificare la gestione dell’IVA sulle vendite di veicoli usati.

Come si scarica il costo di acquisto delle auto?

I costi per gli autoveicoli si differenziano a secondo che riguardano l’acquisto del veicolo oppure la gestione dello stesso (carburante, bollo auto, assicurazioni, etc.).

Il costo di acquisto delle autovetture viene “scaricato” in cinque anni in quote costanti, mentre il costi di gestione vengono spesati nell’anno ma la deducibilità fiscale di tutti questi costi varia in base a diversi fattori ovvero:

  • acquisto di autocarri > 35 quintali

Le società e le ditte individuali che dispongono di un autocarro possono dedurre interamente il costo di acquisto e di gestione dell’autocarro;

  • acquisto di veicoli ad uso promiscuo

Per le ditte individuali e i professionisti che intendono acquistare un auto che non sarà utilizzata esclusivamente per l’esercizio dell’attività la deducibilità dei costi è limitata al 20% per un importo massimo fiscalmente ammortizzabile di 18.075,99. Con l’applicazione del superammortamento il limite aumenta del 40% passando a 25.306,39. Le spese di gestione parimenti sono deducibili al 20%.

  • acquisto di veicoli affidati ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta

Coloro che nell’ambito della propria attività acquistano un’autovettura da affidare ad un dipendente per la maggior parte del periodo di imposta possono dedurre il 70% dei costi ed eventualmente usufruire del superammortamento (N.B. in questo caso non esiste un limite massimo del costo ammortizzabile).

Come funziona la detraibilità dell’Iva per le auto?

Acquisto di un autocarro >= 35 quintali

In questo caso, l’IVA è detraibile al 100%. Ciò significa che l’intera imposta pagata può essere detratta dalla base imponibile IVA dell’azienda o del professionista.

Ad esempio, se un’azienda acquista un autocarro di 35 quintali per un prezzo di 20.000 euro, l’IVA sull’acquisto è di 4.400 euro. L’azienda può detrarre l’intera IVA, quindi può ridurre la propria base imponibile IVA di 4.400 euro.

Acquisto autovettura uso promiscuo

In questo caso, l’IVA è detraibile al 40%. Ciò significa che solo il 40% dell’imposta pagata può essere detratta dalla base imponibile IVA dell’azienda o del professionista.

Ad esempio, se un’azienda acquista un’autovettura ad uso promiscuo per un prezzo di 24.400 euro, l’IVA sull’acquisto è di 1.760 euro. L’azienda può detrarre il 40% dell’IVA, quindi può ridurre la propria base imponibile IVA di 704 euro.

Acquisto autovettura da parte di agente e rappresentante

In questo caso, l’IVA è detraibile al 100%.

Acquisto autovettura affidata ai dipendenti

In questo caso, l’IVA è detraibile al 40%. Tuttavia, il costo annuo deducibile è calcolato in base all’utilizzo che il dipendente fa dell’auto.

Ad esempio, se un’azienda acquista un’autovettura da affidare ad un dipendente per un prezzo di 24.400 euro, l’IVA sull’acquisto è di 1.760 euro. Se il dipendente utilizza l’auto per il 70% del tempo per motivi di lavoro, il costo annuo deducibile è di 3.169,60 euro.

In conclusione, è importante verificare la propria situazione specifica per determinare la percentuale di detraibilità dell’IVA sull’acquisto e sulle spese di gestione di un’auto.

Ecco alcuni esempi concreti di come si applicano le percentuali di detraibilità dell’IVA sull’acquisto e sulle spese di gestione di un’auto:

Esempio 1

Un’azienda acquista un autocarro di 35 quintali per un prezzo di 20.000 euro. L’IVA sull’acquisto è di 4.400 euro. L’azienda può detrarre l’intera IVA, quindi può ridurre la propria base imponibile IVA di 4.400 euro.

Esempio 2

Un professionista acquista un’autovettura ad uso promiscuo per un prezzo di 24.400 euro. L’IVA sull’acquisto è di 1.760 euro. Il professionista può detrarre il 40% dell’IVA, quindi può ridurre la propria base imponibile IVA di 704 euro.

Esempio 3

Un’azienda acquista un’autovettura da affidare ad un dipendente per un prezzo di 24.400 euro. L’IVA sull’acquisto è di 1.760 euro. Il dipendente utilizza l’auto per il 70% del tempo per motivi di lavoro. Il costo annuo deducibile è di 3.169,60 euro.

È importante notare che le percentuali di detraibilità dell’IVA sull’acquisto e sulle spese di gestione di un’auto possono variare nel tempo a seconda delle modifiche normative. È quindi sempre consigliabile verificare la normativa vigente prima di effettuare un acquisto.

Manetti Consulting socio Fondatore Massimo Manetti Tributarista

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